Tessere legami: opportunità di crescita per le famiglie e la comunità nel periodo post-pandemia

(periodo di riferimento: 01/09/2021 - 31/08/2022)

Introduzione

“Tessere Legami” si colloca in continuità ed a rafforzamento delle progettualità finanziate da Fondazione della Comunità Bergamasca nell’ambito delle precedenti edizioni del Bando Piani di Zona. Le azioni sono ripensate in funzione di bisogni e criticità nuovi emersi nel periodo pandemico e post-pandemico, mantenendo attenzione alla trasversalità e alla promozione di un’azione sistemica di welfare comunitario attraverso partecipazione attiva e rafforzamento dell’associazionismo territoriale. Il filone di intervento prescelto è quello delle famiglie a rischio: nuclei composti da genitori con figli piccoli, persone con disabilità e anziani la cui capacità di tenuta è stata messa a dura prova nel lungo periodo di emergenza SARS-COVID-19 e dalle conseguenti disposizioni normative di contenimento che hanno limitato le opportunità di accesso ai servizi dei più fragili, i percorsi di autonomia, le occasioni di incontro, sollievo e supporto rispetto alle fatiche di una quotidianità vissuta principalmente, se non esclusivamente, all’interno delle mura domestiche. Dopo il lungo periodo di chiusura e/o riduzione dell’attività, il progetto intende anche contribuire ad azioni di informazione e sensibilizzazione che favoriscano l’avvicinamento a questi servizi da parte di potenziali utenti, con particolare attenzione alle famiglie con fragilità sociale, culturale, economica.

Approfondimenti

Obiettivi principali

Obiettivi generali

  • Contribuire a rafforzare il ruolo delle associazioni territoriali partner della proposta come soggetto capace di integrare adeguatamente i servizi di welfare comunitario grazie al supporto tecnico, relazionale e promozionale ricevuto nell’ambito del presente progetto
  • Contribuire al perseguimento degli obiettivi strategici indicati nei Piani di Zona dell’Ambito Territoriale di Bergamo nella fase di transizione della programmazione dal PdZ 2018-2020 al PdZ 2021-2023

Obiettivo specfico

  • Entro il termine del progetto, le famiglie con minori, persone con disabilità, anziani affetti da demenze saranno messe nelle condizioni di superare il rischio di isolamento ed esclusione attraverso l’accesso a servizi di welfare comunitario erogati dai partner di progetto
Target e soggetti coinvolti

Target

All’interno dell’ambito Territoriale di Bergamo, beneficiari di “Tessere Legami” sono le famiglie a rischio, un bacino molto ampio di persone che, nel corso del periodo della pandemia si è progressivamente allargato per via di isolamento, ansia e difficoltà di gestione della quotidianità anche per un aumento della povertà a livello economico ed educativo. Particolare attenzione sarà posta alle seguenti sottocategorie di beneficiari:

  • Famiglie in attesa di un figlio, neo-genitori, famiglie con figli piccoli (0-3) che necessitano di supporto, accompagnamento, per il potenziamento delle competenze educative
  • Caregivers (nonni, baby sitters, badanti)
  • Famiglie di persone adulte con disabilità cognitiva medio-lieve che possono essere inseriti in percorsi smart-housing
  • Persone adulte con disabilità medio lieve che possono essere inseriti in percorsi Smart-housing
  • Persone anziane, con particolare attenzione a quelle affette da forme di demenze diagnosticate o latenti
  • Operatori, volontari in contatto per attività e servizi specifici con i beneficiari sopra elencati
  • La comunità dell’Ambito di Bergamo intesa come insieme di famiglie da sensibilizzare, informare, accompagnare nell’accesso ai servizi di supporto e sollievo offerti

A livello quantitativo, circa 17.000 persone saranno complessivamente raggiunte.

 

Soggetti coinvolti

Capofila:

  • Consorzio Sol.Co Città Aperta

Partner:

  • Ambito Territoriale di Bergamo, Fondazione Angelo Custode, ASST Papa Giovanni XXIII, Associazioni Il Girotondo, Infanzia&Incontri, Gruppo Scuola Insieme, I Pellicani, Associazione Disabili Bergamaschi, Il Vol.To, Primo Ascolto Alzheimer
Azioni principali
  • A01 - Consolidamento della Rete
    In continuità con i progetti precedenti, l’attività intende riprendere e consolidare il lavoro di costruzione di una rete di dialogo e azione con caratteristiche di trasversalità rispetto ai singoli servizi. Gli incontri bimestrali dei Coordinatori dei Tavoli delle aree Minori e Famiglia/Disabilità e Anziani con la Responsabile dell’Ufficio di Piano e la Responsabile Progetto, saranno il luogo preposto a garantire raccordo tra i diversi servizi e settori, con attenzione alla definizione di piani di lavoro coordinati e condivisi, al monitoraggio e alla valutazione delle attività e del progetto nel suo insieme
  • A.02 - Comunicazione e Promozione
    L’attività intende contribuire al rilancio degli interventi previsti nelle A.04, A.05 e A.06 in buona parte sospesi o comunque ridotti e rivisitati nel corso del periodo di pandemia dell’ultimo anno e mezzo e a fornire strumenti informativi ai beneficiari in materia di servizi dedicati alla prima infanzia, al sostegno alla genitorialità e alle persone affette da demenze. Saranno in particolare realizzati: materiale promozionale “Essere Mamme” (A04) da diffondere nei Comuni dell’Ambito per fornire informazioni aggiornate di utilità alle giovani famiglie in merito alle attività e i servizi dedicati all’infanzia nei 6 Comuni dell’Ambito e a livello di Ambito; materiale di sensibilizzazione dedicato alle Dementia Friendly Communities, da diffondere in occasioni e luoghi strategici per l’intercettazione e il possibile aggancio di famiglie con anziani affetti da demenze; Guida informativa per i familiari delle persone affette da demenze che raccolga e presenti in maniera esaustiva servizi formali ed informali a loro dedicati, ma contenga anche indicazioni semplici e pratiche che possano sostenere i familiari nella cura quotidiana del malato di Alzheimer; evento territoriale di sensibilizzazione sul tema delle demenze; attività di comunicazione offline e online
  • A.03 - Trasporto Sociale
    L’attività intende rispondere al crescente bisogno di trasporto sociale nei Comuni dell’Ambito di Bergamo attraverso un concreto contributo alle associazioni di volontariato che in maniera gratuita dedicano tempo, mezzi e risorse umane a questa attività, essenziale per garantire l’accesso a servizi socio-sanitari educativi a persone – minori, donne, disabili e soprattutto anziani – a cui l’utilizzo di mezzi di trasporto pubblici risulta difficile quando non precluso. “Tessere Legami” cercherà di promuovere un maggior dialogo e raccordo tra enti coinvolti in questa attività e tra loro e gli altri partner di progetto al fine di efficientare e rafforzare il servizio di trasporto sociale e renderlo maggiormente rispondente alla domanda espressa dal territorio nella post-pandemia
  • A.04 – “Essere mamme” – sostegno alla genitorialità nei primi mesi di vita del bambino
    Attività finalizzata ad accrescere le competenze genitoriali e le capacità delle famiglie in condizioni di fragilità e esclusione di far fronte alle difficoltà quotidiane con riferimento alla relazione con i propri figli (fascia 0-3), con particolare attenzione alle neofamiglie. L’attività si svolge presso i Servizi all’infanzia, Spazi Autonomia, Spazi Gioco presenti sul territorio dell’Ambito di Bergamo, rivista e rimodulata sulla base delle disposizioni normative in vigore in materia di pandemia. Si prevede anche il capacity building di operatori e volontari perché integrino competenze e saperi e siano in grado di rispondere in maniera più mirata a bisogni emergenti nella post-pandemia
  • A.05 – Smart Housing per persone con disabilità
    L’attività intende incoraggiare, anche attraverso un supporto economico (vouchers) l’inserimento in appartamenti del circuito “Città Leggera” e l’avvicinamento a brevi esperienze abitative al di fuori della famiglia di origine di persone adulte con disabilità psico-cognitiva medio-lieve. I percorsi di housing sono individualizzati e co-costruiti attraverso il confronto con le famiglie ricercando soluzioni il più possibile cucite sulla base del profilo del beneficiario
  • A.06 – Rete sostegno familiari persone con demenze
    L’attività si propone di rispondere in maniera concreta alle necessità di sostegno e sollievo espresse da nuclei familiari di persone affette da demenze attraverso la riapertura e rilancio degli Alzheimer Caffè come luoghi di attenzione e cura per le persone affette da demenze e le loro famiglie attraverso personale dedicato e qualificato. È inoltre prevista un’attività di formazione e capacity building rivolto ad un gruppo identificato e diversificato di attori comunitari in cui saranno trasmesse competenze utili a porre le basi per la costruzione di Dementhia Friently Communities. Ciascuna delle macro-attività sopra descritte si articola in una serie di sotto-azioni specifiche in alcuni casi inserite a budget e in altri casi oggetto di valorizzazione di tempo, competenze di risorse umane coinvolte nel progetto da parte della rete partenariale
Impatto del Covid sul progetto
  • Rallentamento, sospensione e/o rivisitazione della modalità di svolgimento delle attività
  • Difficoltà ad intercettare e fornire risposte a bisogni delle famiglie a rischio, soprattutto a quelle situate nelle zone più periferiche dell’Ambito
  • Scarsa partecipazione delle associazioni partner al coordinamento del progetto
Previsioni e obbiettivi per il futuro

Scenari che si intravedono nel prossimo futuro rispetto al target/tema del progetto

Lo scenario futuro del progetto è strettamente correlato alla conclusione del periodo di emergenza pandemica a cui è strettamente connessa la ripresa di alcune delle attività in presenza (i.e. Caffè Alzheimer). Il protrarsi dello stato di emergenza, associato ad una nuova impennata epidemiologica, potrebbe rendere necessario lo svolgimento di alcune attività a distanza (“Essere Mamma”), così come la sospensione o il rallentamento di alcuni servizi e opportunità che il progetto propone. L’Azione A01 (Consolidamento della Rete) consentirà un monitoraggio del progetto in grado di intercettare bisogni emergenti in relazione al target, così come trovare adeguate risposte/mitigazioni a criticità e impedimenti dati dal contesto al fine di garantire il raggiungimento degli obiettivi di progetto.

Quali obiettivi/priorità futuri per le politiche e la programmazione zonale

  • Capacity building rispetto a bisogni emergenti e/o conclamati del contesto post pandemico rivolta a operatori impegnati in azioni di welfare comunitario in favore del target di progetto
  • Definizione di servizi di welfare comunitario capaci di intercettare e rispondere a bisogni del target in modo integrato
Ultimo aggiornamento: 15/07/2022 15:56.51