Reddito di autonomia

Introduzione

Il Reddito di Autonomia è un programma regionale rivolto alle persone anziane e disabili, progettato per contribuire a ridurre il rischio povertà socio-relazionale e favorire l’accessibilità a prestazioni e servizi.

Approfondimenti

Obiettivi principali

Obiettivi specifici persone anziane:

  • Promuovere azioni per la presa in carico globale della persona attraverso la valutazione multidimensionale, la predisposizione del progetto individuale redatto in maniera condivisa, partecipata e corresponsabile
  • Potenziare il sostegno ai percorsi di autonomia delle persone anziane per garantire una migliore qualità della vita

Obiettivi specifici persone disabili:

  • Promuovere azioni per la presa in carico globale della persona attraverso la valutazione multidimensionale, la predisposizione del progetto individuale redatto in maniera condivisa, partecipata e corresponsabile
  • Potenziare il sostegno ai percorsi di autonomia di persone disabili giovani e adulte per garantire una migliore qualità della vita
  • Favorire azioni propedeutiche all’inserimento lavorativo (tirocini, ecc.) finalizzate a consolidare l’autonomia della persona e promuoverne l’inclusione sociale
  • Sviluppare e consolidare una rete di servizi territoriali che sia in grado di rispondere in modo integrato e flessibile ai percorsi personalizzati di empowerment
Target e soggetti coinvolti

Target

Persone anziane:

  • Di età uguale o > 65 anni • Che vivono al proprio domicilio
  • Con reddito ISEE (ordinario o ristretto) di riferimento pari o inferiore a 20.000 Euro annui, in corso di validità al momento della presentazione della domanda (compreso quello corrente)
  • Essere caregiver di familiari non autosufficienti con necessità di sollievo e supporto per mantenere una adeguata qualità della vita, purché non sia già previsto come intervento della Misura RSA Aperta

Giovani e adulti disabili:

  • Con età pari o superiore a 16 anni
  • Un livello di compromissione funzionale che consente un percorso di acquisizione di abilità sociali e relative all’autonomia nella cura di sé e dell’ambiente di vita nonché nella vita di relazioni
  • Con reddito ISEE (ordinario o ristretto) di riferimento pari o inferiore a 20.000 Euro annui, in corso di validità al momento della presentazione della domanda (compreso quello corrente)

Soggetti coinvolti

Ambito - beneficiario - case manager - Ente Gestore.

Azioni principali

Persone anziane:

  1. Predisposizione di un PI/PEI che comporti una maggiore cura de sé e dell’ambiente domestico
  2. Migliorare e mantenere le relazioni familiari e/o sociali conseguenti ad un decadimento cognitivo medio/lieve

Giovani e adulti disabili:

  1. Predisposizione di un PI/PEI che comporti maggiore cura del sé
  2. Azioni di sistema tali da sviluppare/implementare/riacquisire le competenze relazionali e sociali dell’utente
  3. Emancipazione dalla famiglia
  4. Lavoro sui pre-requisiti utili all’inserimento lavorativo

L’Ambito raccoglie le domande in base all’ordine cronologico di presentazione, verifica i criteri di ammissibilità e, nel caso:

  1. Effettua la valutazione multidimensionale
  2. Individua un responsabile del caso (case manager)
  3. Predispone la proposta di PI

L’Ambito trasmette le domande validate dalla UVM alla DG Politiche per la Famiglia, entro il 30 di ogni mese, che vengono validate dalla stessa, di norma, nei primi 15 giorni lavorativi del mese successivo. Ricevuta comunicazione di validazione da parte di Regione dà comunicazione dell’esito della procedura ai destinatari, provvede alla sottoscrizione del PI da parte del destinatario e, in accordo con l’Ente Erogatore scelto dal destinatario, procede alla definizione del Piano di Intervento per l’avvio dell’erogazione dei servizi, dopo un periodo di osservazione, il progetto ha validità di 12 mesi dall’avvio.

Impatto del Covid sul progetto

Nell’anno 2020, nel pieno della pandemia diversi progetti sono stati interrotti a causa del lockdown, l’Ambito, ove è stato possibile, secondo indicazioni Regionali, ha riconvertito i progetti mediante l’utilizzo di supporto informatico, rimodulando le azioni previste dai progetti e garantendo continuità alla famiglia.

Previsioni e obbiettivi per il futuro

Scenari che si intravedono nel prossimo futuro rispetto al target/tema del progetto

Maggior promozione della Misura a livello di Ambito.

Quali obiettivi/priorità futuri per le politiche e la programmazione zonale

Utilizzo di questa Misura con osservatorio di quella platea di beneficiari con disabilità medio/lieve, non cronicizzati, che potrebbe diventare risorsa nell’ottica dell’inclusione sociale potenziandone le abilità funzionali e relazionali.

Ultimo aggiornamento: 15/07/2022 14:53.05