Sistema Lavoro

Una regia di interventi per la costruzione di profili professionali e la ricerca di occupazione

Introduzione

Nel corso dell’anno 2021 abbiamo assistito a decisivi cambiamenti nello scenario socio-economico (legati alla pandemia) ed ad una crescente difficoltà occupazionale, affiancati tuttavia da diversi investimenti di Enti e Istituzioni (Fondi Sociali Europei, ANPAL, Regione Lombardia) nelle Politiche Attive del Lavoro. In questo contesto presidiare i bisogni emergenti, i nuovi livelli di fragilità e governare le possibili risposte (di Enti Pubblici e Privati) richiede un Sistema attivo che prepari e inserisca nel nuovo scenario del Lavoro i soggetti disoccupati (fragili e non) attraverso la costruzione del profilo professionale utilizzando tutte le risorse disponibili.

Approfondimenti

Obiettivi principali

Sistema Lavoro si pone come Organismo presieduto dall’Ufficio di Piano formato da Enti accreditati (partner da anni sul territorio) e dai referenti del Centro per l’Impiego, SIL e progettualità di Ambito. Il Tavolo sarà costantemente attivo (cadenza mensile) per i soggetti disoccupati, completamente inserito nello scenario complessivo delle Politiche, in sinergia con tutte le progettualità volte all’Inclusione socio-lavorativa per evitare dispersione di risorse e rendere efficace la rete degli interventi. Il compito principale di questo Sistema - che si incontrerà mensilmente - sarà la presa in carico e l’attivazione di misure (DUL, GG, Progettualità territoriali) volte all’occupazione dei cittadini privi di lavoro, con utilizzo delle “soglie operatori” regionali degli Enti Accreditati e con le progettualità già finanziate dall’Ambito. Sistema Lavoro procederà alla presa in carico mensile dei soggetti segnalati dal territorio ma sarà anche un luogo di regia delle PAL in virtù della capacità progettuale, della competenza in materia lavorativa e della localizzazione nello scenario istituzionale.

Target e soggetti coinvolti

Target

Giovani e adulti disoccupati e/o working poor segnalati da AS, inviati da Segretariato Sociale (PASS-sedi decentrate), dal CPI, dal territorio.

Soggetti coinvolti

Ufficio di Piano, Centro per l’Impiego Bergamo, Operatori Accreditati per i Servizi al lavoro (aderenti a manifestazione di interesse), referenti SIL e misure/progetti territoriali volti all’Inclusione Socio lavorativa (Progetto Step By Step e Un Ponte per il lavoro, Bergamondo, Progetti Area penale, Progetto Care Livers, Reddito di Cittadinanza).

Azioni principali

Predispone interventi rivolti ai soggetti segnalati attivando percorsi di riqualificazione e inserimento lavorativo quali:

  • Dote Unica Lavoro
  • Garanzia Giovani (e successive misure regionali)
  • Progetti personalizzati finanziati da interventi di Ambito

Comunica al territorio le opportunità progettuali che via via si rendono disponibili a livello regionale e locale, traducendo le misure in strumenti informativi facilmente comprensibili anche per gli operatori dell’Ambito 1 (AS e Segretariato Sociale, operatori dei Servizi Specialistici e del Privato Sociale). Dispone progettualità nuove sulla base dell’analisi costante dei bisogni del territorio, delle verifiche periodiche degli interventi, dei servizi/progetti in corso e dei loro progressivi aggiornamenti.

Impatto del Covid sul progetto

Il progetto nasce all’interno del periodo Covid per rispondere ad una fase di fatica di orientamento lavorativo, crisi economica e nuove fragilità.

Previsioni e obbiettivi per il futuro

Scenari che si intravedono nel prossimo futuro rispetto al target/tema del progetto

Lo scenario più probabile, legato al mercato del lavoro ed alla platea dei soggetti coinvolti, è quello di una fase di necessaria riqualificazione dei soggetti disoccupati. Le aziende hanno infatti modificato in parte o totalmente - alcune linee produttive per rimanere in attività. Ci sono fatiche nel reperire le competenze professionali nuove e l’accesso alla formazione per adulti comporta costi. Le politiche Attive del lavoro puntano in modo forte e chiaro verso la riqualificazione dei lavoratori e dei soggetti privi di impiego. Contestualmente è necessario un aggancio con il mondo delle aziende che il Centro per l’Impiego può mettere a disposizione dell’Ufficio di Piano sia attraverso la presenza a Sistema Lavoro sia all’interno di specifici protocolli d’Intesa che prevedono, per direttive nazionali, la ri-allocazione ai Servizi Pubblici (CPI e Comuni) delle politiche Attive del lavoro.

Quali obiettivi/priorità futuri per le politiche e la programmazione zonale

È sottesa la priorità di ordine economico nel recupero dell’autonomia economica di numerosi soggetti disoccupati post emergenza pandemica, ma vi è soprattutto un tema di inclusione sociale nell’attività di progettazione individualizzata ad accesso gratuito. Dopo un’annualità (2020) dall’impatto drammatico la ripresa sociale passa da un territorio vitale ed accessibile, non solo per aspetti di contributo e sostegno economico, ma soprattutto di attenzione e sviluppo (considerando anche le fasce più fragili) alla cittadinanza che viene sostenuta in base al Cluster di riferimento da specifici Progetti e Interventi. La partnership con gli Enti Accreditati e con il Centro per L’Impiego è la formula che consente accesso e possibilità di ripresa ai singoli in rapporto alle caratteristiche delle aziende.

Ultimo aggiornamento: 15/07/2022 15:51.47